Per un Servizio Immigrazione ed Educazione alla Mondialità la Caritas Diocesana de L'Aquila insieme con Arci,Rindertimi, Caritas Diocesana di Avezzano, Patronato SIAS, Centro Polivalente Provinciale delle Associazioni degli Immigrati, Comunità dei Peruviani, Associazione di Promozione Sociale "Gentium" Romania, Elenco Mediatori Culturali Volontari, Associazione "Iris" Teramo ed in collaborazione con la Provincia ed il Comune de L'Aquila ed altre Istituzioni Locali, hanno costituito un Coordinamento nel territorio per "Ricostruire Insieme la nostra Città come realtà Sociale".

Obiettivi specifici:

- la necessità di essere uniti;
- mettere insieme le varie esperienze come strumento a disposizione dell'intera comunità;
- collaborare con tutte le componenti sociali e politiche e le diverse comunità presenti sul territorio;
- offrire un supporto umano e amministrativo/legale;
- creare uno sportello informativo che sia punto di riferimento per le specifiche esigenze legate all'immigrazione (permessi di soggiorno/scadenza, ricongiungimenti familiari, possibilità di ritorno nel paese di origine senza perdere i diritti acquisiti, etc.)

venerdì 22 maggio 2009

INCONTRO IMMIGRAZIONE GIOVEDì 28 MAGGIO A PESCARA

Il Coordinamento Ricostruire Insieme la nostra Città come realtà Sociale, costituito per fornire un Servizio Immigrazione e di Educazione alla Mondialità nelle aree colpite dal terremoto e nelle zone dove sono alloggiate le persone sfollate, formato da Caritas Diocesana de L'Aquila insieme con Arci, Rindertimi, Caritas Diocesana di Avezzano, Patronato SIAS, Centro Polivalente Provinciale delle Associazioni degli Immigrati, Comunità dei Peruviani, Associazione di Promozione Sociale "Gentium" Romania, Coordinamento dei Mediatori Culturali Volontari, Associazione “Iris” Teramo ed in collaborazione con la Provincia ed il Comune de L'Aquila ed altre Istituzioni Locali
organizza un incontro
per il giorno giovedì 28 maggio 2009

alle ore 17:00

c/o il CENTRO SERVIZI ALLA PERSONA
in Via Tavo 242/1
Sala Polifunzionale - 1° piano



per la condivisione delle esperienze e per fare il punto della situazione sulla condizione
delle cittadine e dei cittadini stranieri nei campi e sulla costa abruzzese
alla luce del Decreto Terremoto e delle normative vigenti in ambito Immigrazione

info:
julia 333/5302676


indicazioni stradali:
Per chi arriva da L'Aquila:
A24 uscita Chieti-Pescara Ovest, proseguire per l'asse attrezzato E80 verso Pescara, uscire a Pescara ovest (appena dopo Cementificio), proseguire per Via Stradonetto fino a Via Tavo, girare a sinistra fino alla stradina prima della pizzeria, girare a sinistra, il centro servizi alla Persona ha esposto un cartello che indica URBAN.

Per chi viene da Pescara e Chieti:
prendere la Tiburtina fino a Via Lago di Capestrano (lo stradone delle case popolari del quartiere Rancitelli), su via Lago di Capestrano prendere Via Tavo (la seconda traversa a sinistra), dopo la Pizzeria girare nella stradina sulla destra, il centro servizi alla Persona ha esposto un cartello che indica URBAN.

giovedì 14 maggio 2009

AIUTO PSICOLOGICO!!!

La Cooperativa Sociale IDeAli,
in seguito alle drammatiche circostanze che hanno interessato il nostro territorio, mette a disposizione un'equipe di psicologi e psicoterapeuti, da anni impegnati in attività di collaborazione con la ASL 04 di L'Aquila, per fornire SUPPORTO PSICOLOGICO anche a tutti coloro che manifestino il bisogno di elaborare l'evento traumatico attraverso un aiuto specialistico.
Gli psicologi saranno disponibili, previo appuntamento al fine di rispondere al meglio alle varie esigenze, nella postazione dell'ospedale del campo di Coppito o altrimenti nelle sedi di appartenenza, qualora disponibile uno spazio adeguato.

Per contatti rivolgersi a:
  • Dott.ssa M. Nurzia 339.5723345
  • Dott.ssa M. Sulpizio 328.0299751
  • Dott.ssa F. Cetrioli 339.5873532
  • Dott.ssa M. Masciovecchio 339.7647017
  • Dott.ssa A. Salvemme 347.6904847

mercoledì 13 maggio 2009

UNA COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI TRENTO

Si prospetta un'ottima collaborazione con la Provincia di Trento. Riportiamo di seguito una relazione dell'incontro.

Relazione del giorno 8/05/2009

Il giorno 8/05/2009 i rappresentanti della Caritas Diocesana dell’Aquila hanno avuto un incontro con la Provincia di Trento, nella persona dell’Assessore alla Solidarietà Internazionale e alla Convivenza Lia Beltrami Giovanazzi, e la sua assistente per discutere sull’ipotesi di una proficua collaborazione affinchè gli stranieri presenti sul territorio colpito dal sisma ricevano un aiuto concreto. L’incontro è avvenuto tramite il Direttore della Caritas Diocesana dell’Aquila Don Dionisio.
La Provincia di Trento è da sempre impegnata sul fronte dell’immigrazione raggiungendo ottimi risultati; i suoi punti di forza sono: un’ottima organizzazione; una fitta rete di contatti con le istituzioni; molteplici attività a favore degli stranieri.
Il vero punto di forza è stata, però, la creazione del Centro informativo per l’immigrazione (Cinformi), facente capo all’assessorato alle Politiche sociali. Il Cinformi, tra le varie attività, facilita l’accesso dei cittadini stranieri, aiutandoli ad espletare tutte le pratiche burocratiche del caso, e informa sulle modalità di ingresso e soggiorno in Italia, attraverso un servizio di orientamento, di informazione e di supporto linguistico e culturale, anche utilizzando personale proveniente dalle realtà associative e del mondo della cooperazione.
Il Centro provinciale di supporto all’immigrazione è, così, uno strumento particolarmente efficace per affrontare le diverse problematiche connesse a questo fenomeno e per coinvolgere tutti i soggetti che ruotano attorno ad esso, oltre agli immigrati anche i datori di lavoro, i sindacati, l’amministrazione.
Cinformi è diviso principalmente in due parti.
Una prima informativa e di consulenza, all’interno della quale lavorano 25 persone, dove è presente uno sportello informativo per compilare le pratiche relative ai Permessi di Soggiorno e per svolgere tutta la parte burocratica con la presenza di avvocati ed esperti in materia; sempre tramite questo sportello sono rilasciati permessi di lavoro.
Una seconda costituita dalla Formazione e l’Informazione dove sono presenti mediatori culturali che lavorano anche presso ospedali, etc.
Tutti siamo d’accordo che la nascita di un’Associazione è vitale per una collaborazione che si svolga in maniera efficace e prolungata nel tempo.
È inoltre presente ad Arco, in provincia di Trento, un nuovo progetto culturale realizzato dall'associazione «Aquila albanese» Un progetto avviato alla fine del 2008 che muove da un’esigenza nuova della comunità albanese che vive ad Arco: mantenere vive le proprie radici culturali. Gli albanesi residenti ad Arco sono oggi integrati nella comunità in modo esemplare. I ragazzi che frequentano le quattro scuole elementari e la media del territorio, tuttavia, faticano a mantenere il rapporto con la cultura dei genitori. Da qui il progetto, proposto dall’associazione «Aquila albanese» e subito accolto con favore dall’istituto comprensivo di Arco: un corso di cultura albanese. A frequentarlo sono una ventina di ragazzi dell’età scolare dell’obbligo che al sabato pomeriggio seguono lezioni di storia, di lingua madre e di recupero del patrimonio culturale: fiabe, racconti e canzoni popolari. L’istituto comprensivo mette a disposizione un’aula della scuola, mentre a tutto il resto pensa l’associazione. Compresa la didattica, a cura di un’insegnante albanese che da molti anni risiede nell’Alto Garda.
Un’esperienza di straordinario valore in tema d’integrazione della quale bisogna ringraziare la comunità albanese che ha saputo interpretare nel modo migliore il concetto di convivenza.
Un progetto che è un esempio di progresso perché integrazione non è diventare tutti uguali, ma avere chiaro il senso della propria appartenenza e riuscire a vivere in una società multietnica. Il vero valore di una comunità è quello culturale, e tante colture che vivono assieme sono una ricchezza per tutti.
Anche l’assessore Lia Giovanazzi Beltrami ha portato i suoi personali complimenti per il valore del progetto suggerendoci, per esempio, la costruzione di un percorso di attività nella forma di un dialogo interreligioso.
Bisogna instaurare con l’associazione «Aquila albanese» un rapporto cordiale e proficuo fatto di reciproco ascolto e comprensione, portando una persona del luogo che lavori e che risieda in maniera stabile qui a L’Aquila svolgendo la funzione di intermediario, anche perché non è facile vedere una comunità con una simile capacità di organizzazione.
Abbiamo, infine, fissato la prossima riunione per il giorno 15/05/2009 dove sarà presente anche il Direttore di Cinformi Pierluigi La Spada.

giovedì 7 maggio 2009

CONTRIBUTO PER LE ISTANZE DI SISTEMAZIONE AUTONOMA

Il numero cui inviare tali istanze e gli allegati (le dichiarazioni sostitutive di stato di famiglia e residenza) è lo 0862-204837. Qualora si scelga questa modalità, dovrà essere ulteriormente allegata una copia di un documento valido di riconoscimento. Bisognerà inoltre aver cura di acquisire e conservare la ricevuta del fax.

Rimane invariata la possibilità di prelevare e consegnare direttamente modelli e allegati negli uffici comunali allestiti all’interno della scuola materna “Collodi” di via Aldo Moro.

La direzione generale del Comune ricorda che potranno beneficiare del contributo i cittadini residenti o con dimora stabile nel Comune dell’Aquila, che hanno lasciato le proprie abitazioni usufruendo di sistemazione autonoma, non alloggiando cioè né nelle strutture ricettive né nelle tende messe a disposizione dalla Protezione civile.

Il contributo è previsto in un importo massimo di 400 euro mensili e, comunque, nei limiti di 100 euro per ogni componente del nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell’abitazione. Ove si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unità il contributo è stabilito in 200 euro. Qualora invece nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, oppure portatori di handicap con una percentuale di invalidità non inferiore al 67 per cento, è concesso un contributo aggiuntivo di 100 euro mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati.

Sono equiparati al nucleo familiare i conviventi e le persone che vi sono stabilmente inserite con funzioni di assistenza domiciliare a minori, infermi, disabili e, in generale, ai soggetti non autosufficienti.

Chiunque lo desideri può recarsi presso la nostra sede nella parrocchia di S. Francesco a Pettino per la compilazione della domanda, scaricabile anche dal sito del comune dell’Aquila www.comune.laquila.it, nonché per consigli o suggerimenti.

Sono necessari, peraltro, alcuni chiarimenti che provengono dall’ufficio stampa del Comune dell’Aquila circa i contributi sulla sistemazione autonoma:

a) sono ancora efficaci gli effetti della ordinanza sindacale dell’8 aprile 2009, e quindi è ancora operativo l’obbligo di sgombero di tutti gli immobili siti nel territorio comunale da parte dei nuclei familiari che li occupavano, eccezion fatta che per quelli per i quali è stata comunicata o sarà comunicata l’agibilità di classe “A” attraverso la pubblicazione sul sito internet del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, all’interno dei quali i cittadini interessati possono rientrare.

b) lo sgombero delle abitazioni deve intendersi avvenuto di fatto dal 6 aprile 2009;

c) dalla medesima data del 6 aprile 2009 iniziano a decorrere i periodi utili per dichiarare la data di inizio della autonoma sistemazione; questa, pertanto, potrebbe essere iniziata, ad esempio, dal 6 aprile ma anche dal 15 aprile o dal 2 maggio, o date ancora successive;

d) il termine finale dell'autonoma sistemazione sarà accertato dalla competente struttura comunale, in base agli esiti delle verifiche di agibilità degli immobili, ovvero anche per un'ulteriore comunicazione dei soggetti interessati che dichiarano una cessazione della predetta condizione. L'erogazione del contributo cesserà comunque decorsi 60 giorni dall’accertamento dell'agibilità dell’abitazione. Tale profilo sarà espressamente specificato in una prossima ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile.

e) per autonoma sistemazione deve intendersi qualsiasi collocazione del nucleo familiare, o anche di una parte di questo, non a carico dell’intervento pubblico; a titolo esemplificativo si possono citare: 1) affitto di un appartamento (non occorre presentare il contratto di affitto); 2) ospitalità in abitazione di amici o di parenti; 3) utilizzo di una tenda o di una roulotte (o di altro ricovero di fortuna), di proprietà o acquisita da amici o parenti; 4) altre sistemazioni analoghe;

f) i contenuti delle domande presentate presso gli uffici comunali saranno valutati tenendo presenti e applicando i criteri sopra illustrati;

g) chi ha già presentato la domanda per i contributi, non dovrà ripresentarla. Le richieste già depositate saranno valutate proprio in ragione del fatto che vige tuttora l’ordinanza di inagibilità totale del patrimonio immobiliare del territorio comunale dell’Aquila”.

I NUOVI ORARI DELLA DIREZIONE GENERALE E UFFICI VIA ALDO MORO

Il Direttore generale del Comune dell’Aquila, Massimiliano Cordeschi, ha reso noto che gli uffici di via Aldo Moro osserveranno i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, il sabato e la domenica dalle 8.30 alle 13. Domenica 10 maggio, inoltre, sarà l’ultimo giorno di apertura festiva al pubblico.

INFORMAZIONI FLASH!!!

IL PERMESSO DI SOGGIORNO STA PER SCADERE O E' SCADUTO?
Per il rinnovo potete rivolgervi al Patronato SIAS c/o Caritas Diocesana Pettino.
Contatti: tel. 338/3130410
Si rende noto, da informazioni avute presso il Ministero degli Interni, che a breve uscirà una circolare/ordinanza ministeriale per chiarire la normativa in merito ma soprattutto per prolungare almeno fino alla fine di Dicembre 2009 la validità del Permesso di Soggiorno.

DOVETE FARE IL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE?
In questo caso i requisiti relativi a reddito ed abitazione saranno diversi rispetto a quelli stabiliti dalla legge. Anche senza casa a disposizione, per gli sfollati,si potrà effettuare il ricongiungimento.

LAVORATE PRESSO FAMIGLIE (BADANTI O COLLABORATORI DOMESTICI) E NON SIETE ANCORA REGOLARI?
Ci sarà la possibilità, per i datori di lavoro che avevano già presentato domanda al precedente decreto-flussi, di confermare l'assunzione tramite il coordinamento "Ricostruire Insieme", in contatto con la Prefettura dell'Aquila per accelerare l'iter.

Per ulteriori informazioni o segnalazioni: c/o sede Caritas Diocesana Chiesa S. Francesco Pettino
Tel.: 349/8111686 - 349/8111813

martedì 5 maggio 2009

INCONTRI DI "RICOSTRUIRE INSIEME"

Tutti i giovedì alle ore 10:00 presso la sede operativa c/o Chiesa di S. Francesco a Pettino.

Giovedì 7 Maggio si discuterà in particolare della seconda uscita del Foglio - Informazione tradotto in più lingue.

NON MANCATE!!