Per un Servizio Immigrazione ed Educazione alla Mondialità la Caritas Diocesana de L'Aquila insieme con Arci,Rindertimi, Caritas Diocesana di Avezzano, Patronato SIAS, Centro Polivalente Provinciale delle Associazioni degli Immigrati, Comunità dei Peruviani, Associazione di Promozione Sociale "Gentium" Romania, Elenco Mediatori Culturali Volontari, Associazione "Iris" Teramo ed in collaborazione con la Provincia ed il Comune de L'Aquila ed altre Istituzioni Locali, hanno costituito un Coordinamento nel territorio per "Ricostruire Insieme la nostra Città come realtà Sociale".

Obiettivi specifici:

- la necessità di essere uniti;
- mettere insieme le varie esperienze come strumento a disposizione dell'intera comunità;
- collaborare con tutte le componenti sociali e politiche e le diverse comunità presenti sul territorio;
- offrire un supporto umano e amministrativo/legale;
- creare uno sportello informativo che sia punto di riferimento per le specifiche esigenze legate all'immigrazione (permessi di soggiorno/scadenza, ricongiungimenti familiari, possibilità di ritorno nel paese di origine senza perdere i diritti acquisiti, etc.)

giovedì 7 maggio 2009

CONTRIBUTO PER LE ISTANZE DI SISTEMAZIONE AUTONOMA

Il numero cui inviare tali istanze e gli allegati (le dichiarazioni sostitutive di stato di famiglia e residenza) è lo 0862-204837. Qualora si scelga questa modalità, dovrà essere ulteriormente allegata una copia di un documento valido di riconoscimento. Bisognerà inoltre aver cura di acquisire e conservare la ricevuta del fax.

Rimane invariata la possibilità di prelevare e consegnare direttamente modelli e allegati negli uffici comunali allestiti all’interno della scuola materna “Collodi” di via Aldo Moro.

La direzione generale del Comune ricorda che potranno beneficiare del contributo i cittadini residenti o con dimora stabile nel Comune dell’Aquila, che hanno lasciato le proprie abitazioni usufruendo di sistemazione autonoma, non alloggiando cioè né nelle strutture ricettive né nelle tende messe a disposizione dalla Protezione civile.

Il contributo è previsto in un importo massimo di 400 euro mensili e, comunque, nei limiti di 100 euro per ogni componente del nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell’abitazione. Ove si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unità il contributo è stabilito in 200 euro. Qualora invece nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, oppure portatori di handicap con una percentuale di invalidità non inferiore al 67 per cento, è concesso un contributo aggiuntivo di 100 euro mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati.

Sono equiparati al nucleo familiare i conviventi e le persone che vi sono stabilmente inserite con funzioni di assistenza domiciliare a minori, infermi, disabili e, in generale, ai soggetti non autosufficienti.

Chiunque lo desideri può recarsi presso la nostra sede nella parrocchia di S. Francesco a Pettino per la compilazione della domanda, scaricabile anche dal sito del comune dell’Aquila www.comune.laquila.it, nonché per consigli o suggerimenti.

Sono necessari, peraltro, alcuni chiarimenti che provengono dall’ufficio stampa del Comune dell’Aquila circa i contributi sulla sistemazione autonoma:

a) sono ancora efficaci gli effetti della ordinanza sindacale dell’8 aprile 2009, e quindi è ancora operativo l’obbligo di sgombero di tutti gli immobili siti nel territorio comunale da parte dei nuclei familiari che li occupavano, eccezion fatta che per quelli per i quali è stata comunicata o sarà comunicata l’agibilità di classe “A” attraverso la pubblicazione sul sito internet del Comune dell’Aquila, www.comune.laquila.it, all’interno dei quali i cittadini interessati possono rientrare.

b) lo sgombero delle abitazioni deve intendersi avvenuto di fatto dal 6 aprile 2009;

c) dalla medesima data del 6 aprile 2009 iniziano a decorrere i periodi utili per dichiarare la data di inizio della autonoma sistemazione; questa, pertanto, potrebbe essere iniziata, ad esempio, dal 6 aprile ma anche dal 15 aprile o dal 2 maggio, o date ancora successive;

d) il termine finale dell'autonoma sistemazione sarà accertato dalla competente struttura comunale, in base agli esiti delle verifiche di agibilità degli immobili, ovvero anche per un'ulteriore comunicazione dei soggetti interessati che dichiarano una cessazione della predetta condizione. L'erogazione del contributo cesserà comunque decorsi 60 giorni dall’accertamento dell'agibilità dell’abitazione. Tale profilo sarà espressamente specificato in una prossima ordinanza del Dipartimento della Protezione Civile.

e) per autonoma sistemazione deve intendersi qualsiasi collocazione del nucleo familiare, o anche di una parte di questo, non a carico dell’intervento pubblico; a titolo esemplificativo si possono citare: 1) affitto di un appartamento (non occorre presentare il contratto di affitto); 2) ospitalità in abitazione di amici o di parenti; 3) utilizzo di una tenda o di una roulotte (o di altro ricovero di fortuna), di proprietà o acquisita da amici o parenti; 4) altre sistemazioni analoghe;

f) i contenuti delle domande presentate presso gli uffici comunali saranno valutati tenendo presenti e applicando i criteri sopra illustrati;

g) chi ha già presentato la domanda per i contributi, non dovrà ripresentarla. Le richieste già depositate saranno valutate proprio in ragione del fatto che vige tuttora l’ordinanza di inagibilità totale del patrimonio immobiliare del territorio comunale dell’Aquila”.

I NUOVI ORARI DELLA DIREZIONE GENERALE E UFFICI VIA ALDO MORO

Il Direttore generale del Comune dell’Aquila, Massimiliano Cordeschi, ha reso noto che gli uffici di via Aldo Moro osserveranno i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, il sabato e la domenica dalle 8.30 alle 13. Domenica 10 maggio, inoltre, sarà l’ultimo giorno di apertura festiva al pubblico.